Il comando ping è uno strumento di diagnostica che consente di verificare lo stato della connessione tra un host locale e almeno un dispositivo remoto presente in una rete TCP/IP. Serve per determinare se un indirizzo IP o un host specifico è accessibile dalla rete.
Il funzionamento è semplice: invia dei “pacchetti” al server indicato e, se il ping funziona correttamente, quest’ultimo li rimanda indietro per confermarne la ricezione. In questo modo possiamo ottenere l’indirizzo IP al quale risponde un determinato dominio o server e sapere se sta rispondendo oppure no.
Il modo per effettuare un ping varia a seconda del sistema operativo utilizzato. In questo tutorial spiegheremo come farlo nei tre sistemi operativi di riferimento: Windows, Mac OS X e Linux.
Come fare ping in Windows
Per eseguire un ping da un dispositivo Windows, è necessario accedere al prompt dei comandi (CMD) del sistema operativo. È sufficiente cercare CMD nella barra di avvio per trovarlo:
Una volta aperto, si può già eseguire il ping senza problemi. Basta digitare ping seguito da il nome del dominio/server che si desidera verificare. In questo esempio abbiamo utilizzato cdmon.com:
Come fare ping in Mac OS X
Da OS X hai due modi diversi per effettuare un ping. In Mac OS X è presente un’applicazione chiamata "Utility Network" che permette di effettuare un ping tramite un’interfaccia grafica. Basta inserire il nome del dominio/server da verificare e cliccare su "Ping". In questo esempio abbiamo utilizzato il dominio google.com:
L’altro modo per fare ping è simile al metodo mostrato per Windows. È necessario aprire l’applicazione "Terminale" nel tuo Mac OS X e semplicemente digitare ping seguito da il nome del dominio/server che desideri verificare. In questo esempio abbiamo utilizzato google.com:
Come fare ping in Linux
In Linux devi aprire il menu delle applicazioni e cercare "Terminale". Una volta aperto, il processo è identico a quello degli altri sistemi operativi: devi digitare ping seguito dal nome del dominio/server che desideri verificare. In questo esempio abbiamo utilizzato il dominio cdmon.com: